I Tarocchi Celtici

Un percorso fatto di simboli e leggende che vi farà ritrovare un rapporto intimo con la dimensione spirituale della natura e vi svelerà le gesta di un popolo antico e affascinante, profondo conoscitore del linguaggio arcano della cultura “naturale”.

I tarocchi sono finestre sull’invisibile e ciascuno dei settantotto arcani (ventidue maggiori e cinquantasei minori, come nel mazzo tradizionale) concentra in sé una miriade di simboli, di colori, di personaggi, di oggetti, insomma, di induzioni che aiutano a staccarsi lentamente dal piano materiale per librare come farfalle (o come gli uccelli-anima tanto cari al pensiero celtico) nella dimensione sottile in cui abitano gli antichi druidi, gli dei, gli gnomi, gli spiriti.

Allora, diviene facilissimo allontanarsi dal sentiero della ragione, per imboccare quello più incerto, ma infinitamente più intrigante, dell’intuizione che non conosce limiti di spazio o di tempo: lo stesso percorso qualche migliaio di anni fa dai druidi e dai vati, dai poeti ai suonatori d’arpa, dal mitico Merlino all’astuta Viviana e dal candido Galaad che riuscì a trovare il vaso del Graal: il suo cuore.

Il cofanetto contiene un libro guida e un prezioso mazzo di 78 carte.