Ogni carta del Tarocco di Crowley costituisce un singolo aspetto dell’Essere Totale, e una delle sue modalità di manifestazione e azione nel mondo fenomenico, lo studioso può quindi giungere alla chiarezza intellettuale e, di conseguenza al distacco interiore dagli avvenimenti simboleggiati.
Infatti “ogni evento è un gioco di Nuith”, scrive l’Autore, né migliore né peggiore di qualsiasi altro, essendo semplicemente un aspetto della manifestazione ciclica che ora crea i fenomeni e ora li riassorbe per manifestarli nuovamente a tempo debito, e che causa continuamente cambiamenti nelle forme esteriori per poter mantenere l’equilibrio nell’insieme. “Cambiamento è stabilità”, scrive nuovamente l’Autore.
Il saggio è quindi una sorta di “Divina Commedia” del viaggio interiore ed esteriore dell’uomo attraverso le infinite manifestazioni universali, che fluiscono e mutano l’una nell’altra secondo un ciclo che perpetuamente si rinnova.