“I Segreti della Stregoneria” di Jean de Blanchefort, attento studioso di esoterismo e fenomeni paranormali da oltre trent’anni, è una guida alla stregoneria contenente strumenti, formule, tecniche e rituali per elevarsi al di sopra dell’uomo comune e manovrare le forze occulte.
La stregoneria differisce dalla magia in quanto non è tesa alla conoscenza dei misteri, ma finalizzata al vantaggio o al benessere individuale.
Questo manuale è destinato ai neofiti e offre anche una panoramica sulla storia e sulle antiche tradizioni della stregoneria.
Quando si parla, e si scrive, di Stregoneria si corre quasi sempre il rischio di venire fraintesi. Nell’accezione comune del termine, la parola stregoneria significa: «pratica malefica che, avvalendosi di una presunta, alleanza con le forze del male, si sviluppa in antitesi alla religione riconosciuta».
In altre parole, Magia Nera. Niente di più sbagliato, almeno nel nostro caso.
Per l’autore di questo libro, infatti, la Stregoneria – e, nel testo, questa parola è volutamente scritta in carattere maiuscolo – non è niente altro che la religione delle origini, il paganesimo primordiale che è nato con la comparsa dell’uomo sulla terra e che lo ha accompagnato nel corso delle ere e che ha sempre riconosciuto e onorato i due principi cosmici dalla cui unione nasce ogni cosa: il grande Principio Femminile e il Grande Principio Maschile che si sono via via identificati in una molteplicità di Dèe e Dèi.